Ami il verde ma non ci sai proprio fare? Ecco 3 piante che sopravvivono anche al tuo pollice nero

Ci sono 3 piante che sopravvivono anche se sei dotato di pollice nero. Ecco quali sono quelle che fioriscono ugualmente

Come molti di voi già sapranno, le piante sono esseri viventi che richiedono molta cura e attenzione. Di conseguenza, quando non si è dotati di particolari abilità nel giardinaggio. Non tutti infatti sono dotati di pollice verde per questo può essere utile sapere che ci sono alcune piante che possono sopravvivere anche senza cure.

Piante che non richiedono cure
Ci sono piante che non richiedono particolari cure – Cesenamio.it

Di seguito approfondiremo l’argomento in oggetto procedendo con lo svelarvi quelle che sono le piante che più di tutte riescono a sopravvivere anche se non si prestano loro particolari cure. Se amate il verde ma non ci sapete fare queste fanno davvero al caso vostro.

Piante che sopravvivono al tuo pollice nero, quali sono

Da citare è innanzitutto la Zamioculcas che per sopravvivere richiede solamente la scelta di un buon terreno. Questo, infatti, deve presentarsi ben drenato e contenere pietra pomice che contribuisce a tenere sotto controllo l’umidità. Nello specifico, si tratta di una pianta davvero ideale per gli appartamenti e che richiede un ambiente ben illuminato, anche se è in grado di sopravvivere anche in condizioni di scarsa luminosità. Infine, le innaffiature non devono essere troppo frequenti, ma vanno effettuate unicamente al bisogno.

Piante che non richiedono cure
L’Aglaonema non richiede particolari cure – Cesenamio.it

C’è poi lo scindapsus pictus che tende a crescere in maniera molto rapida e a generare foglie grandi anche senza adottare particolari cure. La pianta in esame infatti è in grado di sopravvivere anche in ambienti poco illuminati per via del fatto che si adatta facilmente alle condizioni esterne. Per quanto riguarda l’acqua, anche in questo caso è decisamente poco esigente dal momento che non bisogna innaffiarla spesso. In ogni caso, si consiglia di farlo qualora il terreno dovesse presentarsi particolarmente secco.

In ultima analisi c’è l’aglaonema che si distingue per essere particolarmente semplice da curare dal momento che non richiede particolari attenzioni per sopravvivere. In primis, va detto che non richiede frequenti irrigazioni che tra l’altro devono essere eseguite mediante nebulizzatore e dunque per via diretta. In riferimento al concime, quello più indicato risulta essere quello costituito da un mix di azoto, di fosforo e ancora potassio.

Al di là di quelle citate, non sono sufficienti ulteriori cure per queste piante che difatti sono in grado di sopravvivere anche alle peggiori cure. Di conseguenza, si consiglia di optare per una di queste qualora nonostante amiate il verde, siete dotati di pollice nero.

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