Come accedere al bonus casa in economia - (Cesenamio.it)
C’è un nuovo bonus casa in economia: ecco di che cosa si tratta, così il risparmio è doppio. Non tutti lo conoscono ma è prezioso.
Negli ultimi anni, sono stati lanciati una lunga serie di bonus ed incentivi da parte del Governo. Che riguardano sia detrazioni dal punto di vista fiscale che vere e proprie somme in denaro che vengono erogate mensilmente. Tutto quello che bisogna fare è informarsi per tempo e capire se si rientra nei requisiti prestabiliti per poter accedere a tutti questi incentivi.
Se molti sono pensati per venire incontro alle famiglie più in difficoltà ad arrivare a fine mese, ce ne sono tanti altri che invece hanno come obiettivo quello di aiutare con l’intervento di ristrutturazione della propria casa. E c’è un tema che di recente ha sollevato diversi dubbi. Ossia quello del bonus casa per interventi pagati in economia. Cosa succede in questi casi? In pochi lo sanno, ma il risparmio è doppio. Ecco tutto quello che c’è da scoprire a riguardo, così non avrete più dubbi e potrete procedere con i lavori.
Bonus casa in economia: ecco come godere del risparmio doppio
Se siete interessati a rinnovare la vostra casa e di adoperare alcuni lavori di ristrutturazione ad hoc, ecco che il bonus casa potrebbe giocare esattamente al caso vostro. In particolare, anche se effettuate il pagamento in economia potrete godere di importanti detrazioni fiscali. Che equivalgono anche ad un risparmio doppio in determinate circostanze.
L’Agenzia delle Entrate ha infatti confermato con la circolare n. 28/E del 25 luglio 2022 che c’è la possibilità per il contribuente di detrarre le spese sostenute per l’acquisto di materiali. Anche nel caso gli interventi vengano eseguiti in economia, e dunque in proprio. Non stiamo parlando di una novità assoluta, ma anzi di una possibilità che il Fisco ha avviato negli anni scorsi con il bonus ristrutturazione ma che in pochi conoscono.
L’idea è di favorire i lavori di riqualificazione, con uno sgravio IRPEF fino alla metà della spesa sostenuta. Con un limite massimo pari a 96.000 euro. L’Agenzia delle Entrate ha specificato che per il contribuente c’è modo di godere della detrazione con l’invio regolare della comunicazione di inizio lavori e con la successiva effettuazione del bonifico alla dita presso cui si ha acquistato il materiale necessario. In questo caso, il risparmio diventa doppio. In quanto non si devono nemmeno sostenere le spese per l’intervento di esperti che si occupano dello svolgimento dei lavori.