Cochi Ponzoni: perché lo credevano morto?- (Foto: Ansa)- (Cesenamio.it)
Cochi Ponzoni è un personaggio molto conosciuto nel mondo dello spettacolo. Ma davvero qualcuno credeva che fosse morto? Come mai?
Cochi Ponzoni è ancora molto attivo nel panorama artistico nostrano. Di recente ha presentato al pubblico La versione di Cochi in cui ha illustrato 60 anni di spettacoli. Ma cosa ha detto sulla sua presunta morte? Ecco tutti i dettagli.
Cochi Ponzoni deve il suo soprannome, Cochi appunto, alla madre Adele che si ispirò a un personaggio del Corriere dei Piccoli. Nel 1962 ha iniziato a collaborare con Renato Pozzetto. Nel 1965 hanno iniziato ad esibirsi sul palcoscenico del Derby di Milano. Tre anni dopo hanno fatto il loro esordio su piccolo schermo nel programma Quelli della domenica. Nel 1973 hanno condotto lo show: Il poeta e il contadino. In seguito il duo si è sciolto e Ponzoni e Pozzetto hanno intrapreso strade diverse.
Nel 1976 il cabarettista ha recitato in Cuore di cane. Nel 2000 è tornato a fare coppia con Pozzetto in Nebbia in Val Padana e Stiamo lavorando per noi. Nel 2007 ha recitato in Un amore su misura, mentre tre anni dopo ha lavorato con Aldo, Giovanni e Giacomo in La Banda dei Babbi Natale. Ma chi pensava che fosse morto e per quale motivo? Ecco cosa ha detto l’interprete riguardo a questa vicenda.
Cochi Ponzoni dice tutta la verità sulla finta morte
Come accennato, Cochi Ponzoni prosegue a far conoscere il suo lavoro. Nel corso della sua carriera ha potuto sviluppare il suo talento accanto ad altri artisti come Dario Fo e Enzo Jannacci. Quest’ultimo, in particolare ha aiutato lui e Renato Pozzetto quando erano ancora agli esordi.
Nel corso di un’intervista con Diva e Donna il comico ha ripercorso i suoi trascorsi spiegando che, ad un certo punto, la sua carriera e quella del compagno di tanti spettacoli si sono divise. Aurelio Ponzoni si è dedicato al teatro, questo infatti era il suo sogno fin da bambino. Il fatto di non apparire spesso in televisione o al cinema ha causato qualche fraintendimento.
“Ero meno popolare e c’era addirittura chi credeva che fossi morto”– ha dichiarato spiegando che una volta si trovava in un negozio di vestiti a Trieste e si è accorto che una commessa lo stava guardando un pò incredula. Quando le ha chiesto perché lo guardasse così lei ha risposto che credeva che fosse morto. A ogni modo questo attore è ancora nei cuori di tante persone.