Caricabatterie, lo fanno tutti ma rischiano grosso: smettila finché sei in tempo

Il rischio più grosso di chi utilizza il caricabatterie in modo sconsiderato non è poi così raro: ecco per quale motivo bisogna capire l’errore che fanno tutti. 

Lo smartphone è sicuramente il dispositivo elettronico indispensabile per il nostro quotidiano, è chiaro quindi che diventa importante avere sempre con sé un caricatore, per evitare di rimanere con la batteria a terra. Per quanto le aziende stanno puntando molto sulla potenza della batteria per allungarne la durata, l’utilizzo dello smartphone diventa indispensabile per sempre più funzioni motivo per cui diventa davvero complicato far arrivare la carica a fine giornata, soprattutto se lo si utilizza anche per lavoro.

Caricatore smartphone, le cattive abitudini che fanno correre rischi
Caricatore smartphone, le cattive abitudini – (Cesenamio.it)

Tante persone per risolvere il problema preferiscono avere due telefoni: uno per il lavoro e uno personale. In ogni caso il caricabatterie diventa essenziale per evitare di rimanere a terra, soprattutto per i nuovi smartphone che hanno ricarica veloce che arriva al massimo in meno di 20 minuti. Sappiamo tutti che le powerbank per quanto aiutino a mantenere la carica non riescono ad avere un effetto immediato e sono poco affidabili.

Le abitudini da dimenticare quando si parla di caricabatterie: in questo modo dureranno nel tempo e senza rischi

Proprio per questo far durare il caricatore ed evitare che si bruci più volte durante la vita dello smartphone è bene evitare cattive abitudini. La peggiore in assoluto è quella di lasciare il caricatore attaccato alla presa in modo continuativo, senza mai staccarlo. Innanzitutto, seppur minimo, è un dispendio di energia, che non incide sulla spesa annuale, ma che moltiplicato per tutte le persone che abitano il nostro pianeta potrebbe diventare un dispendio enorme invece.

Caricabatterie smartphone, le cattive abitudini che fanno correre rischi
Caricabatterie attaccato alla presa – (Cesenamio.it)

In secondo luogo il caricatore tende a durare molto meno perché continuamente surriscaldato. A volte capita di poter sentire il calore del caricabatterie sfiorandolo, anche quando non c’è un dispositivo attaccato in ricarica, questo accade perché a lungo andare anche il caricatore più sofisticato è a rischio incendio. Si tratta di casi sporadici, ma accade.

Soprattutto quando poi si acquistano caricatori sottomarca per sopperire alla rottura del precedente. Una volta che si entra in questo loop si potrebbe arrivare a dover cambiare anche tre caricatori nell’intera vita di uno smartphone: un costo ingente considerando i prezzi di quelli di marca. Tutto ciò si potrebbe evitare semplicemente ricordandosi di staccare il caricatore dalla presa una volta che lo smartphone ha finito di caricare.

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